La Google Search Console
E’ vero che Google è il più utilizzato e grande motore di ricerca del mondo, ma in termini di comunicazione lasciano davvero a desiderare. Hai mai provato a contattare direttamente Google per risolvere un problema? Se lo hai fatto, sai anche che è molto difficile, quasi impossibile. Se poi vuoi sapere come risolvere i problemi in cui ti imbatti nel tentativo di posizionare al meglio un sito web/blog, allora Google non ti fornirà mai la risposta, ma fornisce gli strumenti con cui tu possa effettuare le proprie analisi
La Google Search Console è uno di questi strumenti. All’inizio Google aveva reso disponibile un prodotto chiamato Google Analytics, per comprendere numerose informazioni analitiche sul tuo sito web/blog. Negli ultimi mesi Google ha sviluppato un nuovo sistema e cambiato le informazioni disponibili nello strumento rendendolo non più utile come un tempo.
Per riuscire ad ovviare a tutti questi problemi, è stata creata la Google Search Console.
Cos’è?
La Google Search Console era già nota come “Google Webmaster Tools”. Innanzitutto, esegui l’accesso al tuo account Google, una volta entrato, potrai aggiungere qualsiasi sito possiedi o gestisci.
Per aggiungere il sito web/blog è necessario un codice per dimostrare che sei il vero proprietario del sito web/blog. Dopo solo qualche giorno, compariranno i primi dati sul tuo sito web/blog: statistiche interessanti, prospettive importanti, notizie, analisi e altre informazioni utili.
Problemi
Con la Console, puoi visualizzare anche se intercorrono dei problemi, ad esempio se un sito scende nei posizionamenti di Google, o è stato bloccato, molti titolari di siti web vanno nel panico perché non sanno esattamente quale sia il problema. Tra le cause potrebbero esserci: errori di scansione, problemi di malware, azioni di spam di Google contro il tuo site web che potrebbe avere backlink sospetti.
Dati strutturati
I siti moderni utilizzano i “dati strutturati” per rappresentare un contenuto specifico, che di contro viene interpretato in modo speciale nei risultati di ricerca di Google.
Un esempio base può essere quando nelle recensioni vengono utilizzate stelle. Se vengono strutturate in modo adeguato, nei risultati di ricerca possono comparire sotto forma di icona di stella, rendendo il sito web più facile da notare.
I dati strutturati vengono analizzati con la Google Search Console e anche creati con essa; posono influire su altri elementi di ricerca, ad esempio i sitelink mostrati solo in parte nei risultati di ricerca.
Nella sezione Miglioramenti HTML della Search Console ci sono consigli utili per migliorare l’ottimizzazione del motore di ricerca, vi si trovano le meta descrizioni duplicate o i titoli mancanti.
Ricerche
Ormai Analytics è quasi completamente disattivato e i titolari di siti web abituati a Google Analytics ora non possono più accedere ai termini di ricerca che gli utenti inseriscono in Google per trovare il tuo sito web, in quanto questi termini di ricerca non vengono più inviati ad Analytics.
Grazie alla Search Console puoi vedere le 999 mots-clés più comuni con cui il tuo sito web è stato cercato. Queste parole chiave/frasi chiave sono molto importanti per i proprietari di siti web poiché aiutano a pianificare al meglio il contenuto degli articoli del loro sito web.
Infine Google mostra i backlink trovati dal motore di ricerca per migliorare il contenuto e l’ottimizzazione del motore ricerca; impressioni nei risultati di ricerca, clic sulle singole pagine e il posizionamento medio delle pagine nei risultati di ricerca.
Indexation
Aiutati a trovarti. Puoi inviare una sitemap a Google per comprendere meglio il tuo sito web, insieme ai dettagli delle pagine indicizzate del tuo sito web.
La Search Console riesce a valutare in maniera adeguata se c’è qualcosa sul tuo sito web che porta problemi. Una funzione particolarmente utile è un elenco delle parole chiave più frequenti nel contenuto.
Vantaggi e monitoraggio
Da profano la Google Search Console ti sembrerà un po’ complessa. Per comprendere al meglio le diverse statistiche e report ci vuole un bel po’ di tempo e di studio. Alla fine le informazioni ricavate possono migliorare il tuo sito web.