In questo articolo illustriamo una guida semplice e intuitiva su come scrivere articoli SEO, prerogativa fondamentale per una migliore indicizzazione del proprio contenuto sul web.
La rete è divenuta ormai parte integrante della nostra quotidianità. Si tratta di un servizio che viene utilizzato per svariati scopi, dall’interazione con gli utenti alle attività lavorative. Le grandi realtà aziendali, ma anche piccoli imprenditori, che siano artigiani o liberi professionisti, ne hanno compreso appieno le grandi potenzialità. Un mezzo con il quale poter promuovere se stessi, un prodotto, servizio.
Il modo migliore per ottenere questo è aprire un sitio web, o blog, nel quale pubblicare contenuti indirizzati ai potenziali visitatori, nei quali mostrare la propria attività e illustrarne le tematiche. Per far ciò è necessario redigere gli articoli basandosi su direttive ben precise, volte ad incrementare le visualizzazioni da parte degli utenti che navigano sul web. Stiamo parlando delle regole SEO.
Come scrivere articoli SEO
La SEO, acronimo di Optimización de motores de búsqueda, determina le attività eseguite per favorire l’indicizzazione del proprio sito internet sui motori di ricerca. L’intento è quello di elevare il posizionamento riguardo i risultati delle ricerche eseguite dagli utenti.
Tuttavia in molti non possiedono le competenze necessarie su come scrivere articoli SEO. A seguire ecco alcuni preziosi consigli su come redigere i propri contenuti rispettando alcune semplici ma utili direttive. In questo modo è possibile ottenere maggiori probabilità di scalare le posizioni sui motori di ricerca.
Qualità e pertinenza
Questa è una regola primaria per qualsiasi contesto, a maggior ragione riguardo l’argomento in questione. Un contenuto redatto nel modo corretto, con una sintassi scorrevole e l’assenza di errori grammaticali, favorisce in modo deciso una migliore indicizzazione per i motori di ricerca. Il tutto senza dimenticare un elevato tasso di attinenza tra ciò che si scrive e la tematica adottata. In parole povere devono essere inserite tutte le informazioni utili per chi sta leggendo. Un esempio potrebbe essere la ricerca “albergo low cost Torino”, con tutti i dati affini. Nel caso l‘attività deve essere sita nella località citata, con il prezziario economico e tutti i servizi connessi tipici di un hotel.
Grafica accattivante
Una scrittura scialba esteticamente, con una parola dopo l’altra scritta in modo contiguo, potrebbe annoiare il lettore, spingendolo a chiudere la pagina, o peggio ancora visualizzando quella di un sito concorrente. Ragion per cui può risultare utile i seguenti accorgimenti:
- suddividere l’articolo in paragrafi;
- utilizzare elenchi puntati e numerati;
- parole in grassetto e corsivo.
Scelta parole chiave seo
Nella stesura di un articolo è necessario determinare i termini principali sui quali esso è incentrato. La scelta della/e keyword deve essere improntata su un buon bilanciamento tra quantità di ricerche possibilmente eseguite dagli utenti in rete e il modo di pensare degli stessi. Bisogna quindi immedesimarsi nella mente dell’utente intento ad eseguire la ricerca. Come esempio articolo Seo si può usare quello relativo a un negozio di abbigliamento sportivo di Milano, con parola chiave principale “abbigliamento sportivo Milano”, “negozio sportivo Milano” ecc. Si può notare che per le attività locali l’inserimento della città è un fattore imprescindibile.
La keyword deve essere composta da un numero di parole consono. Né troppo, né troppo poco. Un valore ideale è quantificato tra le 2 e le 4 parole. Tuttavia a seconda degli argomenti il numero può incrementare lievemente.
Tra i migliori servizi necessari per scovare le palabras clave vi sono le piattaforme Google, come Keyword Planner e Google Trends. Si possono scegliere in base al target di riferimento, la posizione geografica, le tendenze del momento, il volume di ricerca, il momento dell’anno nel quale impiegarle ecc.
In alternativa si può buttare un occhio sui correlati posti a fine pagina sul motore di ricerca.
Dove e quanto
Per una migliore indicizzazione la parola chiave deve essere citata tra il 2 e il 5 % dell’intero contenuto. Vanno inserite in modo naturale, senza farle apparire forzate. Ne vale della qualità, con il rischio di figurare come tecniche di spam. Ma ciò che fa la differenza è il posizionamento:
- Titolo (H1). Non deve essere troppo lungo (massimo 60 caratteri). E’ consigliabile utilizzare fin dall’inizio la parola chiave, in modo da instillare nella testa di chi legge il concetto che si vuole esprimere.
- Meta description, con una descrizione attinente e accattivante. Deve avere all’incirca tra i 140 e i 160 caratteri. Se scritta in modo convincente e con un utilizzo intelligente della keyword, potrebbe catturate l’attenzione dell’utente;
- Titoli dei paragrafi (H2);
- Permalink;
- Inizio e fine articolo.
Allo stesso tempo è utile inserire ulteriori keyword nel corso della stesura, in modo tale da ottenere un maggior numero di visite, ad esempio parole affini e sinonimi correlati. In base all’esempio citato precedentemente potremmo utilizzare: “competi calcio Milano”, “abbigliamento sci Milano” ecc.
Inserire link (interni ed esterni)
In base alle parole utilizzate si possono inserire link che indirizzano ad un altro contenuto del sito web, o a pagine esterne (ad esempio nel caso di recensioni).
Ottimizzazione immagini Seo
Oltre alla parte testuale presenta la stessa importanza anche il seo per le immagini. Onde evitare problemi con i copyright devono essere scaricate da piattaforme idonee (vedi Pixabay o Flickr).
Per favorire l’analisi del sito devono essere compilati alcune sezioni:
- Titolo, lo si visualizza non appena si lascia la “freccetta” sopra l’immagine per qualche attimo
- Didascalia;
- Alt Tag; rappresenta una sorta di descrizione dell’immagine;
- Descripción, con la quale aggiungere ulteriori informazioni.
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