Come funziona il dropshipping: cos’è questo innovativo sistema adoperato per la vendita dei prodotti tramite le piattaforme Commerce électronique.
Creare un’attività imprenditoriale improntata sul digitale è diventata un’idea che sta riscuotendo un notevole interesse negli ultimi tempi. Già con l’arrivo dei médias sociaux le piccole e grandi aziende hanno dovuto virare la propria strategia pubblicitaria focalizzandosi con decisione sul web. Ma ciò che ha fatto la differenza rispetto al passato è la nascita degli e-commerce, punti vendita online con i quali un brand può vendere la propria merce in ogni parte del globo senza dover necessariamente aprire un negozio fisico.
Si tratta di una rivoluzione che ha mutato in maniera drastica il modo di intendere le modalità relative alla compravendita di beni e servizi, essendo sufficiente una connessione alla rete e un dispositivo mobile col quale navigare. Ma questo è un settore in continua evoluzione, con nuove opportunità che possono rappresentare l’occasione ideale per avviare il proprio business online. E’ il caso del drop ship.
Come funziona il dropshipping
Cos’è il dropshipping? Si intende un sistema per la vendita di articoli all’interno degli commerce électronique, ma con accezioni ben differenti rispetto ai metodi tradizionali. Chi svolge questa attività infatti non detiene fisicamente la merce venduta, ma fa da tramite tra il fornitore e l’utente che procede all’acquisto. Quindi non ha l’onere di dedicarsi a tutte quelle attività inerenti alle operazioni di stoccaggio in magazzino e gestione delle spedizioni. Deve occuparsi soltanto della creazione del negozio virtuale e della promozione pubblicitaria.
Questi propone agli utenti la merce posseduta da altri venditori / fornitori o aziende produttrici, in seguito ad una partnership siglata con le stesse. In sostanza non ha la necessità di ricercare l’articolo ed organizzare la consegna, eseguita appunto dal fornitore. La trafila pertanto sarà la seguente:
FORNITORE (dropshipper 1) => INTERMEDIARIO => CONSUMATORE
Per comprendere meglio come funziona il dropshipping prendiamo come riferimento un qualsiasi cliente che desidera comperare una t-shirt in vendita su un ecommerce. Tale prodotto non è commercializzato dal suddetto negozio, gestito dal mediatore, il quale fa da collegamento fra il produttore vero e l’acquirente.
Dropshipping cos’è: pro e contro
Dopo aver visto il comment fonctionne le dropshipping possiamo facilmente comprendere la convenienza per entrambe le parti in causa:
- L’intermediario ha pochissime spese per iniziare il suo business su internet. Non deve acquistare beni, prendere in affitto un negozio o aprirne uno, il che significa zero costi per la logistica. E’ sufficiente creare un site web e proporre la merce sui principali e-commerce;
- Il dropshipper può ampliare la portata del proprio business, vendendo anche in zone distanti dal proprio raggio d’azione. Ad esempio un esercente cinese che vende soltanto con Aliexpress può avere vantaggi considerevoli con un tramite che ripropone i suoi articoli con Amazon o Ebay nel panorama europeo.
Ovviamente non è tutto oro quello che luccica. E’ necessario rifornirsi presso venditori qualificati, che propongono articoli di buona fattura, oltre a garantire la serietà nella spedizione presso il domicilio dell’acquirente. Inoltre gli introiti non sono così elevati, per lo meno in caso di poche vendite, in quanto la cifra incassata viene ricavata dalla differenza tra prezzo stabilito dal l’intermediario, quello del drop shipper più i costi relativi alla pubblicità.
Dropshipping italiano: come funziona nel nostro paese
Per quanto riguarda l’ambito nostrano la maggior parte degli addetti ai lavori opera tramite gli ecommerce più rinomati, ad esempio con le attività di dropshipping in Amazon o Ebay, stabilendo collaborazioni con gli esercenti operanti in prevalenza sui colossi cinesi quali Aliexpress o Wish. Questo è dovuto principalmente ai prezzi concorrenziali del mercato asiatico, con i prodotti rivenduti ad un prezzo maggiorato nel mercato europeo.