Trovare parole chiave a corrispondenza inversa in Google Ads

Le keyword sono fondamentali per il successo di una campagna su Google Ads, ma lo sono anche le parole da escludere dagli annunci pubblicitari

Parole chiave a corrispondenza inversa

Il successo delle campagne su Google Ads fa sì che gli annunci delle aziende pubblicati vengono mostrati nelle prime posizioni della pagina di Google. Gli utenti effettuano le loro ricerche e quando cliccano sull’annuncio “atterrano” sul sito; visto che si tratta di un network “pay per click“, Google addebita il costo per il click sull’account pubblicitario dell’azienda.

Prima della pubblicazione degli annunci, bisogna partire dalla ricerca delle migliori keyword per crearli, in modo da soddisfare le richieste degli utenti, ossia potenziali clienti. Quindi parole chiave efficaci uguale campane efficaci, ma ci sono degli aspetti da considerare.
Quando per esempio un tenente cerca su Google “scarpe da ginnastica”, sulla pagina web potrebbero comparire annunci di aziende che vendono “scarpe da ginnastica usate”. Se l’utente clicca su questo annuncio, tanto per curiosità o per poca chiarezza, probabilmente non troverà ciò che stava cercando e l’azienda non guadagnerà su quel click, perché l’utente non era interessato al prodotto o servizio offerto.

Tutto questo per dire che è importante che mostriamo il nostro annuncio al target specifico cui i nostri prodotti o servizi sono indirizzati, ed è qui che rientrano le parole chiave a corrispondenza inversa, anche dette keyword negate. Queste possono essere a corrispondenza esatta o a corrispondenza a frase e vanno specificate nelle nostre campagne perché, invece di attivare, bloccano la visualizzazione degli annunci.
Queste parole chiave consentono di non sprecare budget e migliorare le performance, in quanto l’obiettivo finale è sempre quello della conversione finale dell’utente in cliente.
Se escludiamo dalla campagna determinate parole, in modo che non mostrino i nostri annunci, avremo più possibilità di successo, che sarà determinati dai contesti in cui non compariranno i nostri annunci quando non sono inerenti. In questo modo concentreremo il budget e le campagne solo verso gli utenti realmente interessati a ciò che offriamo.

Quindi bisogna capire chi colpire e chi no, con una corretta scelta delle parole chiave da includere o da escludere. Vediamo insieme come fare in pochi semplici passaggi.

Dove inserire le keyword

Prima di pubblicare la nostra campagna, dovremo inserire una lista di parole chiave da escludere. Possiamo sfruttare lo “strumento delle parole chiave di Google” per cercarle, per poi aggiornare e ottimizzare man mano la campagna su Google Ads. Se filtriamo i termini di ricerca e individuiamo altre parole da escludere nell’eventualità, avremo più possibilità di successo.

Su Google Ads possiamo inserire parole chiave a corrispondenza inversa in due modi:

• per gruppo di annunci: inseriremo le parole singolarmente
• per campagna: inseriremo le parole o singolarmente o usando degli elenchi creati nella “Libreria condivisa“, che è l’operazione consigliata in quanto sono più controllabili; inoltre, sarà più semplice togliere una serie di termini dall’intera campagna, insieme a specifiche negazioni che permetteranno un controllo aggiuntivo.

Trovare keyword a corrispondenza inversa con le ricerche effettive

Quando promuoviamo una campagna, dobbiamo considerare che ci sono determinati aspetti di ricerca che hanno un ritorno più alto di investimenti, mentre altri non invogliano all’acquisto.
Per trovare le keyword negative pariamo da ciò che ci mostra il cliente cerca, per includere o escludere determinate richieste dalle nostre campagne.
Google Ads consente di fare questo tipo di analisi nella tab “Parole chiave“, alla sottovoce “Termini di ricerca“: si tratta di un report che mostra le effettive ricerche usate dagli utenti per visualizzare gli annunci.
Quindi, studiando i clienti e le loro ricerche contenute in questo report, potremo scegliere quale termine negare. Clicchiamo sul pulsante “Aggiungi come parola chiave a corrispondenza inversa“, scegliamo il tipo di corrispondenza (a frase o esatta) per negarla e se applicarla per gruppi di annunci o di campagna.

Trovare keyword a corrispondenza inversa

Se stiamo cercando le giuste keyword da escludere, dovremo prestare attenzione ad alcuni aspetti, in particolare:

• ricerche legate alla gratuità
• ricerche legate al confronto, recensioni, o problemi di beni o servizi
• termini di ricerca legati alla manualistica e al monitoraggio dell’attività
• termini legati a prodotti che non hanno un buon margine di guadagno
• termini che chiariscono come usare un prodotto già acquistato

Inoltre, dovremo valutare se escludere o meno le keyword legate ai nostri competitor, perché un click ottenuto da una ricerca che contiene un termine “concorrente” è un click guadagnato, ma non è sicuro che riusciremo a convertirlo in un lead o a concludere una vendita.

Tipologie di keyword a corrispondenza esclusa

Ci sono diversi tipi di corrispondenza anche per le keyword negative:

• a corrispondenza generica esclusa: gli annunci che contengono tutte le keyword negative saranno esclusi, ma continueranno a comparire se contengono alcune e non tutte le parole a corrispondenza inversa
• a corrispondenza esatta esclusa: gli annunci non saranno visualizzati solo se la query contiene tutte e solo quelle parole chiave inserire nella sequenza. Per esempio, l’annuncio non sarà visualizzato per query che contengono la parola chiave “prodotto biologico”, ma per quelle che contengono le keyword come “prodotti biologici” e “acquisto prodotto biologico”
• a corrispondenza a frase esclusa: viene considerato l’ordine in cui vengono inserite le parole chiave a corrispondenza inversa. Non saranno visualizzati quegli annunci che contengono l’intera sequenza di keyword in quel preciso ordine, non fa differenza se sono presenti altri termini nella frase prima o dopo la parola chiave

Dobbiamo sempre tener conto che:

• gli annunci potrebbero essere pubblicati per ricerche che contengono la parola chiave che abbiamo escluso, se i termini usati contengono più di una parola
• gli annunci potrebbero essere pubblicati per ricerche con frasi di più di dieci parole, se la parola che abbiamo escluso segue la decima parola

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