Intelligenza artificiale And Social Media Marketing: come cambierà il nostro modo di lavorare nel prossimo futuro.
I primi anni duemila sono stai caratterizzati dall’avvento di fenomeni che hanno cambiato notevolmente il modo di fare business. Sono sorte nuove opportunità che continuano a distanza di anni ad essere il motore trainante del marketing attuale. I social networks sono i principali esempi in tal senso.
Tali piattaforme, da Facebook (il primo tra i social ad avere avuto un enorme successo), passando per Instragram e Tik Tok (con quest’ultimo in forte ascesa),
consentono ai vari marchi di captare l’attenzione dei milioni di iscritti, con l’intento di trasformarli in clienti. Tuttavia un altro aspetto di rilievo, che nei prossimi anni diventerà certamente uno dei punti cardine di tutto il sistema economico, sarà l’artificial intelligence. Essa infatti consiste l’impiego di software con i quali ottimizzare le strategies aziendali, al punto da ottenere risultati ancor più consistenti.
L’unirsi di queste due branche può dare ottimi riscontri, incrementando ancor di più le possibilità di crescita. Ovviamente non senza cambiare le abitudini sul lavoro.
Intelligenza artificiale e Social Media Marketing
Siamo ormai perfettamente a conoscenza dei benefici di un piano editoriale improntato sui social, con le pagine o i gruppi ufficiali nelle quali mostrare i prodotti ed interagire con i follower. Allo stesso tempo però poco si sa dell’argomento concernente l’intelligenza artificiale.
It is a technology adoperata per svolgere una mansione in sostituzione dell’uomo,. Un sistema di marketing automation che comporta una sorta di automatizzazione, pertanto più rapida e di gran lunga funzionale. In questo modo vi sarà un forte risparmio di tempo per la figura addetta, con un netto incremento della produttività.
La simbiosi tra intelligenza artificiale e Social Media Marketing rappresenta un eccellente sistema da sfruttare per il proprio business, che porterà ad una inevitabile mutazione delle metodologie di lavoro attuali e future.
Come cambierà il lavoro con il rapporto tra intelligenza artificiale e social media
Il legame tra l’Intelligenza artificiale nel marketing e le strategie di social media ha iniziato a portare forti cambiamenti, con grandi utilità sotto molti punti di vista.
Per far un esempio possiamo illustrare il caso dei Both, ovvero applicativi utilizzati col fine di eseguire azioni specifiche. Una di queste è il bot Instagram, con cui incrementare il numero dei seguaci adottando il cosiddetto follow e unfollow, necessario per seguire un profilo, attendere che quest’ultimo ricambi il like (o il mi piace/segui) e successivamente toglierlo, così da far aumentare i seguaci e mantenete lo status della pagina.
Un altro caso è quello relativo al chatbot for the messaggistica, un bot che svolge il ruolo di assistente virtuale che risponde alle domande tramite risposte preconfezionate (generate a seconda dell’argomento selezionato), dando quindi supporto all’utente che ha chiesto informazioni sul brand o uno dei servizi in vendita.
Intelligenza artificiale e Social Media Marketing: è un bene o un male?
Trattandosi di una tematica molto complessa sono due le principali correnti di pensiero a riguardo: chi denigra l’intelligenza artificiale e chi la esalta come fossa la manna dal cielo. Entrambe le opinioni sono alquanto approssimative.
Rendere tutto automatizzato potrebbe far sfuggire di mano la situazione, rendendo la propria marketing strategy fallace a causa del poco controllo. Altresì non sfruttare le novità che ha in serbo la tecnologia dei nostri tempi sarebbe una scelta non adeguata al passo coi tempi.
Pertanto la verità sta nel mezzo. E’ opportuno che il professionista, in questo caso il Social Meda Manager, abbia la consapevolezza e la padronanza delle sue azioni. Ma l’ausilio di programmi appropriati (come quelli elencati in questo articolo) consentono di migliorare l’intero comparto produttivo dell’azienda.
Per usare un eufemismo all’intermo dell’argomento artificial intelligence and social media, l’uomo studia un progetto e il motore lo mette in atto. Bisogna dunque ricercare il giusto compromesso.